4 giugno – il Mercato della Terra del Cilento ad Agropoli per un giorno
Il Mercato della Terra del Cilento è una creatura che muove i primi passi nel mondo, l’avete vista.
“Non un mercato qualunque” dice il manifesto che parla di noi. Sì perché il Mercato della Terra è un nodo di una rete internazionale di mercati, è un nodo che collega i produttori che condividono la nostra filosofia, la nostra etica, il nostro modo di sentire.
Nessun economista si spiegherà perché una famiglia di Castelfranco in Miscano la domenica è partita con il suo bravo furgone alle 5,30 di mattina per andare a dar forza ad un mercato gemello che stava nascendo a 150 chilometri di distanza. Certamente non è stato un investimento economico: tanti chilometri, le spese per la partecipazione, il pranzo conviviale, per un mercato che si ripeterà per loro sporadicamente. E’ stato, invece, un investimento in sentimenti, in un credere fermamente che il mondo può cambiare a partire dal cibo, da chi lo produce e da chi consapevolmente lo mangia.
Quindi i nostri ringraziamenti iniziano da chi ha partecipato da protagonista a questo mercato.
Dai produttori lontani che ci hanno fatto sentire vicini.
Ai produttori vicini che avranno la responsabilità, il cuore e la tenacia di portare avanti questo sogno anche quando le giornate non saranno proprio al top.
Noi crediamo che da questo nodo partiranno nuove sinergie per connettere la città che sta crescendo alla collina che sta soffrendo, per avvicinare le persone lontane geograficamente ma vicine nella visione affinché scoprano un Cilento orgoglioso, ricco di tradizioni e pieno di risorse invisibili a chi ha sempre trattato questo posto come terra di conquista.
Un grazie all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Adamo Coppola che ci ha permesso di realizzare un sogno in un luogo significativo per la memoria della città. Un luogo dove il significato delle parole terra e lavoro assumono i connotati dell’emozione.
L’abbiamo vista quell’emozione negli occhi delle persone che sono tornate a visitare i luoghi dove i loro genitori hanno lavorato per anni.
A Franco Alfieri, che ci ha appoggiato sin dall’inizio del nostro progetto e che domenica è venuto a sostenerci e a chiacchierare con noi e con i produttori, condividendo visioni e concretezza.
Un grazie speciale va ai musicisti e alle cantanti che ci hanno fatto sorridere con il cuore, che ci hanno appoggiato e accompagnato in questa prima giornata senza chiedere nulla in cambio.
A Cilento4all che ci è stata vicina in questa prima giornata, ci auguriamo che sia la prima di tante altre giornate e che anche altre associazioni condividano questo appuntamento mensile affinché veramente il Mercato della Terra diventi anche luogo di incontro per tante persone diverse.
Vogliamo ringraziare le persone che sono venute a trovarci per curiosità, per fare la spesa, per chiacchierare con noi ma anche per sostenerci condividendo il nostro progetto associandosi a Slow Food.
Infine (ultimi ma non ultimi) ai volontari di Slow Food Cilento che per tutta la settimana e fino a domenica in tarda serata si sono alternati pulendo, montando, smontando, trasportando, accogliendo le persone, facendo i laboratori per grandi e piccini, fotografando, condividendo, inventando nuove strategie di comunicazione, non basta dire grazie. Hanno speso energie, tempo, soldi per un sogno che vedranno realizzato e questo per loro sarà motivo di orgoglio e soddisfazione per aver dato voce e spazio a chi li sta perdendo ogni giorno, per dimostrare che il mondo si cambia a partire dal cibo.